Se stai leggendo questo articolo, sarai senz’altro d’accordo con me che lavorare non può essere l’unica fonte di guadagno. Così come è impensabile è dannoso pensare di tenere tutti i risparmi senza in banca, lasciando che l’istituto di credito lo prelevi poco alla volta e che lo stesso perda di valore.
È altrettanto chiaro però che, senza una strategia, anche il buon intento di investire si può trasformare in un boomerang. Fare le scelte sbagliate è un attimo.
In questo articolo, voglio spiegarti almeno quali sono le basi per redigere un piano di investimenti di successo. Poche, ma semplici regole da cui iniziare per orientarsi.
Le Regole Fondamentali per Redigere un Piano di Investimenti di Successo
1. Stabilisci Obiettivi Specifici e Realistici
Ad esempio, invece di dire che vuoi avere abbastanza soldi per andare in pensione comodamente, pensa a quanti soldi avrai bisogno. Il tuo obiettivo specifico potrebbe essere quello, solo per fare un esempio, di risparmiare 100.000€ entro l’età di 65 anni.
2. Calcola Quanto devi Risparmiare ogni Mese
Ora, il passo successivo è quello di comprendere se puoi davvero arrivare a 100.000€ entro l’età di 65 anni. Per fare questo, serve un calcolo matematico.
Quanti anni hai adesso? Quanto dovrai risparmiare ogni mese affinché tu possa arrivare alla cifra obiettivo? Ora, fatti i dovuti calcoli dovrai decidere se questo è un importo realistico da mettere da parte ogni mese.
In caso contrario, potresti dover modificare i tuoi obiettivi o cambiare il tipo di approccio.
3. Scegli la tua Strategia di Investimento
Se stai risparmiando per obiettivi a lungo termine, potresti scegliere investimenti più aggressivi o a rischio più elevato. Viceversa, se i tuoi obiettivi sono a breve termine, potresti scegliere investimenti prudenti e a basso rischio. Oppure potresti voler adottare un approccio più equilibrato in entrambi i casi.
4. Sviluppa una Dichiarazione sulla Politica di Investimento
Sviluppa una tua politica di investimento che ti deve serve per guidare le vostre decisioni di investimento. Se hai un consulente, la tua dichiarazione sulla politica di investimento delineerà le regole che desideri che il tuo consulente segua per il tuo portafoglio.
La tua dichiarazione sulla politica di investimento dovrebbe.
- specificare i tuoi obiettivi e obiettivi di investimento,
- descrivere le strategie che ti aiuteranno a raggiungere i tuoi obiettivi,
- descrivere le tue aspettative di ritorno e l’orizzonte temporale
- includere informazioni dettagliate su quanto rischio sei disposto a correre,
- includere linee guida sui tipi di investimenti che compongono il tuo portafoglio e su quanto deve essere accessibile il tuo denaro
- specificare come verrà monitorato il tuo portafoglio e quando o perché dovrebbe essere ribilanciato.
Il compito tuo o quello del tuo consulente finanziario sarà dunque quello di costruire un portafoglio di investimento che consenta di raggiungere gli obiettivi fissati, tenendo conto di tutti i punti enunciati in precedenza e della tua dichiarazione sulla politica di investimento.
Conclusioni
Nonostante non esista la bacchetta magica e sebbene il mondo degli investimenti è tutt’altro che esente dal rischio, è fondamentale come punto di partenza avere le idee chiare e costruire una strategia di successo avendo bene in mente i punti fondamentali che ho avuto cura di descrivere in questa guida.
Spesso, tuttavia, più che sapere cosa fare è importante sapere cosa non fare per sopravvivere in questo mondo e non pregiudicare tutti i sacrifici fatti in anni di sanguinosi risparmi, frutto del sudore della fronte. A questo proposito, voglio salutarti condividendo con te un prezioso articolo scritto da un mio collega che tratta proprio quali sono gli errori più comuni da evitare. Il link all’articolo è qui.