I 4 Migliori Parchi Nazionali da Visitare in Italia nell’Autunno 2020 – Eccoli!

Un viaggio tra natura e borghi antichi, boschi fitti e tradizioni, fauna e artigianato: oggi ci dirigiamo verso il cuore verde d’Italia, dove la natura è protetta e la vita segue i suoi ritmi, dove ogni viaggio diventa un’ avventura , alla scoperta dei colori e profumi della natura.

Un paese montuoso circondato dal mare, l’Italia è piena di straordinarie bellezze naturali. I 22 parchi nazionali del paese coprono solo circa il 5% della sua massa terrestre. Queste aree sono più di una natura selvaggia: sono luoghi in cui le persone vivono e lavorano, gestiscono pensioni, ristoranti, ranch e fattorie.

Dalla montagna al mare, ecco quattro speciali parchi nazionali tra i ventiquattro del territorio italiano, da visitare in punta di piedi, in completa armonia con l’ambiente, alloggiando in bellissime strutture eco-compatibili e godendo di una natura incontaminata.

Fonte: Val di Sole

Parco Nazionale dello Stelvio, nel Cuore delle Alpi Centrali

Vette aspre e grandi ghiacciai non mancano in questo bellissimo parco nazionale d’alta quota, al confine tra Lombardia e Trentino Alto Adige. Ha 1500 km di sentieri che portano il visitatore alla scoperta di una natura indescrivibile e di caratteristici borghi al suo interno.

La maggior parte del suo territorio supera i 2000 metri e l’Ortles raggiunge i 3905 m. Qui vivono più di 260 specie animali, tra cui l’aquila reale, il cervo e lo stambecco. Per dormire, a Cogolo di Peio in Trentino, nel cuore dello Stelvio vi aspetta un hotel ecosostenibile con piscina, biciclette gratuite e ristorante tipico.

Fonte: blog.yescapa.it 

Parco Nazionale delle Cinque Terre, Liguria

È tra i parchi nazionali più piccoli d’Italia e allo stesso tempo il più densamente popolato. È un parco dove l’uomo ha cercato per più di mille anni di adattarsi a una natura aspra, creando un luogo unico al mondo, che lascia senza parole.

I pendii delle colline, il profumo dei limoni, i borghi colorati sul mare, e anche i percorsi sottomarini. Mozzafiato una giornata di trekking alla scoperta di una delle zone più incontaminate d’Italia. È possibile dormire nel suggestivo borgo di Riomaggiore, presso la Guest House Dai Baracca , in una storica torre del centro storico che è diventata un’ospitalità ecosostenibile.

Fonte: Itinerari e luoghi

Parco Nazionale del Gran Paradiso, Valle D’Aosta

Questa volta andiamo tra Valle d’Aosta e Piemonte. Qui è stato fondato il primo parco nazionale d’Italia, nel 1922. Un luogo da visitare almeno una volta per chi ama la montagna e i suoi diversi ambienti: fiumi e ghiacciai, boschi di larici e rocce. Un luogo dove la presenza umana è minima (solo 300 persone vivono all’interno dei confini) e gli stambecchi corrono liberi.

Fantastico l’itinerario di Lillaz Falls e Lake Loie, tra i boschi di conifere e tra le marmotte per raggiungere panorami spettacolari. Si può dormire all’ Hotel La Piazzetta, un gioiello nel cuore del Parco Nazionale del Gran Paradiso, situato in montagna a circa 1600 metri nel centro di Piamprato e a soli 100 metri dagli impianti di risalita.

Fonte: Ecobnb

Parco Nazionale del Gargano, Puglia

Lo “sperone d’Italia” è uno dei più grandi parchi della Penisola; un promontorio calcareo verde e bianco che si protende nel profondo e cristallino mare Adriatico: un connubio unico e armonioso tra mare e montagna in mezzo a innumerevoli habitat, ognuno con i suoi colori.

In una vegetazione lussureggiante, forse la più ricca del sud Italia, ci sono villaggi nascosti che hanno mantenuto la loro struttura originale, con strade tortuose e case imbiancate a calce. Vieste, San Menaio e Peschici ne sono un esempio.

Per Concludere

Parchi a picco sul mare, vette altissime che si affacciano su vallate verdeggianti: c’è l’imbarazzo della scelta e sta al lettore decidere in base alle proprie preferenze. Una cosa è certa, in nessuno di questi quattro paradisi terrestri si rimarrà delusi!

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